


Filler, botulino e biorivitalizzazione del viso.
Arriva per tutti il momento critico davanti allo specchio, in cui ci troviamo ad affrontare i cambiamenti impressi dal tempo sul nostro volto. Molto spesso ciò si traduce in un disagio psicologico non da poco, legato alla mancata accettazione di questi fisiologici cambiamenti. Labbra che si assottigliano e perdono di definizione, rughe e solchi sempre più profondi, pelle “cadente” e spenta sono i segni più temuti dell’invecchiamento, soprattutto dalle donne.
Perché avvengono questi cambiamenti e che armi abbiamo per contrastarli e rallentarli?
Come avviene l’invecchiamento cutaneo?
L’invecchiamento cutaneo è un naturale e inevitabile processo biologico di graduale declino e deterioramento della pelle. Questo processo inizia intorno ai 25 anni per le donne e intorno ai 30 anni per gli uomini. I protagonisti dell’invecchiamento sono: l’acido ialuronico, il collagene e l’elastina. L’acido ialuronico idrata e sostiene la pelle; il collagene funge da impalcatura; l’elastina conferisce elasticità alla pelle, permettendole di adattarsi ai movimenti dei muscoli facciali senza lasciare segni.
Purtroppo col passare degli anni, la produzione di queste sostanze diminuisce:la pelle si disidrata, diventa opaca, meno luminosa e spesso anche il colorito tende al pallido.
Certamente, questi processi avvengono con dinamiche e tempi diversi in ognuno di noi, a seconda della predisposizione genetica e soprattutto dei fattori ambientali a cui siamo esposti.
Esposizione non protetta ai raggi UV, fumo, alimentazione sregolata, inquinamento, stress e mancanza di sonno sono dei potentissimi acceleratori del processo di invecchiamento cutaneo.
Quali sono i segni tipici dell'invecchiamento del volto?
- Labbra: si assottigliano e perdono la definizione del contorno, spesso sembrano secche, come accartocciate. Gli studi scientifici hanno rilevato che, nella popolazione compresa tra i 60 e gli 80 anni, in media il labbro superiore si assottiglia del 40% . Anche gli angoli delle labbra tendono a cadere verso il basso, per poi continuare nelle rughe della marionetta (vedi dopo).
- Codice a barre: si formano delle piccole rughe verticali tra il naso e il labbro superiore, a causa della perdita di volume di quest’ultimo.
- Pieghe naso-geniene : i solchi naso-genieni fisiologici si approfondiscono, a causa della perdita di tonicità dei tessuti della guancia e dello zigomo.
- Rughe della marionetta: sono i solchi labio-mentali, che si formano dagli angoli delle labbra verso il mento. Conferiscono al viso un aspetto malinconico e imbronciato, come le linee marcate sui volti dei burattini, da cui il nome.
- Rughe frontali , glabellari e “zampe di gallina”: si formano a causa dell’azione ripetuta dei muscoli facciali mimici della fronte.
Quali sono i principali trattamenti anti-aging?
La medicina estetica oggi offre una vasta gamma di trattamenti specifici per combattere i segni del tempo. Sicuramente, i trattamenti in grado di soddisfare maggiormente le esigenze dei pazienti sono: filler a base di acido ialuronico, impiego di botulino e trattamenti biorevitalizzanti. Analizziamoli singolarmente.
1.Filler a base di acido ialuronico.
L’acido ialuronico è’ una sostanza naturale e risssorbibile che, una volta iniettata, ridona tonicità e supporto alla pelle. L’applicazione del filler a livello del labbro permette di ridefinirne il contorno e recuperare l’armonia perduta delle forme. Inoltre, se lo si desidera è possibile ottenere anche un aumento volumetrico verticale del labbro. Molto spesso basta solo la definizione del contorno per appianare le rughe del codice a barre e migliorare le rughe della marionetta .
Ottimi risultati si hanno anche dall’impiego del filler a livello delle pieghe naso-geniene, che appaiono decisamente più alleggerite e appianate.
Esistono formulazioni di diversa densità di acido ialuronico,in base alle esigenze e al risultato che si vuole ottenere. La scelta spetta allo specialista. La densità influenza la velocità di risssorbimento del prodotto e oscilla da 1 a 12 mesi.
È certamente fondamentale affidarsi a specialisti che impiegano filler di qualità , in grado di riassorbirsi senza lasciare traccia.
2. Botulino
Il botulino è una proteina prodotta naturalmente da batteri in laboratorio. Una volta iniettata, attraverso delle micro infiltrazioni, va a rilassare i muscoli mimici della fronte e degli occhi permettendo alla pelle di ridistendersi. L’effetto dura circa 6-9 mesi.
3. Biorivitalizzazione
Questo trattamento prevede micro infiltrazioni di acido ialuronico fluido nello strato superficiale della pelle, dagli occhi in giù, fino anche al collo. I risultati sono percepibili e visibili dopo più sedute: pelle luminosa , reidratata, più distesa. Il primo trattamento prevede 3-4 sedute. L’effetto dura dai 3 ai 9 mesi a seconda de tipo di prodotto utilizzato. I richiami generalmente prevedono una singola seduta.
Molto spesso prima di trattare delle rughe è indicato sottoporsi a un trattamento biorevitalizzante per raggiungere dei risultati più soddisfacenti.
I trattamenti sopra descritti sono tutti reversibili, perché utilizzano sostanze naturali totalmente riassorbibili. Certamente non saranno in grado di portare la nostra pelle indietro nel tempo, ma se eseguiti con perizia e senso estetico aiutano a contrastare i segni dell’invecchiamento.